I Disturbi Specifici dell'Apprendimento (DSA) sono disturbi caratterizzati da significative difficoltà nell'apprendimento degli automatismi della lettura (Dislessia), della scrittura (Disgrafia e Disortografia) e del calcolo (Discalculia). Si stima che circa il 5% dei bambini e ragazzi in età scolare soffra di questi disturbi con possibili ricadute negative sul rendimento scolastico e la motivazione.
La valutazione viene effettuata attraverso la raccolta di informazioni sulla storia delle difficoltà e il confronto con gli insegnanti e l'uso di test che consentono di valutare le diverse abilità di apprendimento, cognitive ed emotivo-relazionali. La certificazione a validità scolastica deve essere effettuata da professionisti pubblici o privati autorizzati ad effettuare la prima certificazione diagnostica a fini scolastici. La certificazione consegnata alla scuola, consente di personalizzare il percorso scolastico attraverso la stesura di un PDP, un piano didattico personalizzato condiviso con la famiglia, che permette di avvalersi delle misure dispensative e compensative previste per i disturbi dell'apprendimento. I trattamenti si focalizzano prevalentemente al miglioramento della strumentalità di lettura, scrittura e calcolo e, se, si evidenziano delle fragilità, anche un potenziamento della comprensione del testo. E’ possibile effettuare anche potenziamenti di tipo cognitivo relativi ad abilità (attenzione, memoria, etc.) che risultano fragili. Per i ragazzi più grandi (fine della scuola primaria e scuola secondaria di 1° e 2° grado) è utile favorire l’ l'apprendimento dell'uso degli strumenti compensativi (sintesi vocale, scrittura al computer, etc.) e di un adeguato metodo di studio. I training possono essere svolti in sedute settimanali o quindicinali anche con l’ausilio di esercizi da svolgere quotidianamente a casa. La collaborazione con gli insegnanti è considerata preziosa, sia in fase di valutazione sia in fase di trattamento e di verifica. Mio figlio ha un disturbo dell'apprendimento?Di seguito sono presentati alcuni segnali di rischio da monitorare che potrebbero indicare la presenza di un disturbo specifico dell'apprendimento. E' importante osservare il bambino durante le attività dei compiti, valutare la sua capacità di esecuzione in autonomia e confrontare le osservazioni fatte dagli insegnanti durante le lezioni scolastiche. Spesso sono gli insegnanti a indicare al genitore difficoltà specifiche o rallentamenti negli apprendimenti, Una volta adottati degli accorgimenti didattici e potenziati gli esercizi, se le difficoltà permangono, sarebbe opportuno valutare un approfondimento per comprendere la natura della difficoltà. Non sempre si tratta di un disturbo specifico dell'apprendimento: a volte si evidenziano solo alcune fragilità in alcune abilità, altre volte delle difficoltà più ampie con ricadute sulle capacità di apprendimento scolastico più generali.
Alcuni segnali da monitorare nel corso dei primi anni della scuola primaria:
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CERTIFICAZIONE DIAGNOSTICA DISTURBI DELL'APPRENDIMENTO
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